Viola Bergström

Cosa ti piace di più della tua casa?

Adoro lo stile funkis scandinavo. Dagli armadi agli elementi di design, tutto è definito da linee rette: classiche, ma versatili.

Come usi la pittura nell’arredamento?

Volevo una base molto soft e naturale. Amo i colori in generale negli arredamenti, ma li preferisco in piccole dosi: un mobile, un cuscino o una coperta. Per questo ho scelto una palette neutra che fosse comunque in grado di attirare l’attenzione.

Quali colori hai scelto? E perché ti hanno colpito in particolare?

Per il soggiorno ho usato Mourning Dove: mi è sembrata la base perfetta, chiara e cremosa. Per la camera da letto ho scelto Playa del Sol: desideravo una tonalità un po’ più intensa, ma comunque semplice da abbinare. In cucina invece ho optato per Sandy: volevo aggiungere calore e atmosfera per potermela godere con calma durante la cena.

Come descriveresti il tuo stile in tre parole?

Contemporaneo, personale, mid-century modern.

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Quale stanza ti soddisfa di più?

La cucina è stata la trasformazione più significativa, sia per lo spazio che per l’atmosfera. Abbiamo costruito uno scaffale per le bottiglie di vino e i libri di cucina e l’ho dipinto nella stessa tonalità. L'anima della casa è in cucina! È la stanza più importante della casa secondo me, il posto in cui tutti si riuniscono per stare insieme.

Che consiglio daresti a chi vuole ritinteggiare?

Prova più colori di quanti ne avevi previsti! Io ho ordinato 20 schede adesive prova da Klint e alla fine ho scelto tonalità completamente diverse da quelle che avevo in mente. Conoscere bene lo spazio e avere il coraggio di ampliare i propri orizzonti cromatici fa davvero la differenza.